Vivere i luoghi in modo autentico fermandosi a conoscere chi li abita. Una visita in una comunità arbérèshe, con i suoi antichi riti albanesi, o antichi borghi dove le donne inventano piccole economie alternative per fermare l’emigrazione. Itinerari alternativi per coglierne l’anima sostenibile. Ristoranti e locali che servono prodotti bio, equosolidali, di filiera corta e a chilometro zero tutto a vantaggio della comunità. Una vacanza di turismo responsabile alla scoperta di borghi medioevali, di città d’arte, di parchi naturali e località meno conosciuta ma anche un’occasione per conoscere la popolazione locale, le associazioni del territorio, e per dormire in piccole strutture alberghiere a conduzione familiare, attente all’ambiente, al territorio e all’alimentazione genuina. Promuovere, incentivare e sostenere il turismo alternativo/sostenibile è per noi un modo di ricambiare l’amore verso la nostra isola e ove possibile dare un contributo alle piccole e fragili economie locali.